edifici storici
Villa Franceschi Riccione
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Il villino, molto affascinante per la cura dei particolari e l'armonia dell'insieme, è sorto nel primo decennio del secolo scorso, sul modello di quell'eclettismo che stava allora trionfando in Europa e comportava disinvolte contaminazioni tra neogotico, neoclassico ed art nouveau.
La grande semplicità dell'impianto architettonico è impreziosita dalla sala semiesagonale con il terrazzo sovrastante che si protende sul giardino e dalla torretta con il belvedere finestrato. Di particolare pregio sono le decorazioni esterne e gli elementi di ferro e ghisa con accenni a decori liberty che conferiscono ritmo e fascino alla facciata. Oggi la Villa ospita la Galleria comunale di arte moderna e contemporanea.
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La Mercantile Castagnole Monferrato (AT)
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La mercantile è un fabbricato del 700, composto di un nucleo nobile sede dell’antica residenza, recante locali con pareti e volte affrescate. In questo nucleo si trova una cappella risalente al 1742. L’immobile conserva una corte nobile, sistemata a giardino storico. Consolidamento degli stucci e consolidamento pellicola pittori degli ambienti affrescati Rifacimento di tutte le coperture.
Per la mercantile abbiamo eseguito: consolidamento statico delle murature mediante catene e ignizione, consolidamento delle volte affrescate con calce e resina con interposto acciaio inox, rimozione e riutilizzazione di tutti i pavimenti interni, risanamento e restauro del locale dell’antico torchio, recupero vecchi intonaci, abbattimento delle barriere architettoniche, restauro di tutti gli infisssi e rielaborazione di pochi mancanti, realizzazione di due alloggi x il custode all’interno; consolidamento degli affreschi, consolidamento degli stucchi e consolidamento pellicola pittori degli ambienti affrescati, lavori di sistemazione e piantumazione del giardino storico nel cortile, impianti di riscaldamento idrico, elettrico e antifurto.
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L'ex Macello Comunale di Predappio
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L'ex macello di Predappio è stato costruito nei primi anni del '900, è un complesso imponente costituito da molteplici elementi disposti tra loro in forma ordinata.
Per l'ex Macello abbiamo eseguito lavori di restauro e risanamento conservativo, l'obbiettivo è stato quello di recuperare gli ambienti interni ed esterni, con la valorizzazione dell'intero complesso. Attualmente l'edificio e utilizzato dal comune come centro sociale e culturale.
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Il Foro Annonario di Senigallia
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Armoniosa struttura neoclassica in laterizio, a pianta circolare, è stato progettato nel 1834 dall'architetto senigalliese Pietro Ghinelli.
E' caratterizzato da un portico, che accoglie con le sue ventiquattro colonne in stile dorico, il quotidiano, pittoresco mercato di pesce, frutta e verdura.
Al centro della piazza le "triccole" con i coloratissimi saporosi prodotti dell'orto; all'ombra del porticato, al riparo dai raggi del sole che la raggiungono solo al tramonto, la pescheria.
Attualmente i locali del sottotetto sono stati splendidamente restaurati ed adibiti a sede della Biblioteca e dell'Archivio Comunale.
Per il foro annonario abbiamo eseguito lavori di restauro statico e conservativo.
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Villa Murri
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La Villa è stata costruita nell'arco di tempo che và dal 1880 al 1900 dal Prof. Augusto Murri. Dalle informazioni raccolte in merito alla villa, sembrerebbe che il Prof.re Augusto Murri soggiornava nella Villa soltanto per brevi periodi, in particolare durante la stagione estiva, poiché il lavoro lo tratteneva a Bologna. Dopo la Sua morte gli eredi decisero di donare l'immobile all'allora Scuola Materna divenuta poi di proprietà Comunale.
OBIETTIVI DELL'INTERVENTO
Il Centro Polifunzionale realizzato, vuole offrire un rilevante contributo alla soluzione di problemi connessi alla vita degli anziani, problemi ampliati dalle trasformazioni sociali e demografiche del nostro tempo, non solo per il Comune di Porto San Giorgio ma a livello di Ambito Sociale Territoriale XIX.
All'interno del centro si è concretizzato un luogo in grado di offrire un'appropriata stimolazione che favorisca il recupero delle abilità relazionali e sociali, che consenta allÂ’anziano lo sviluppo e il perfezionamento delle proprie potenzialità residue mantenendo comunque vivo il legame con il territorio di riferimento, ed il contatto con persone e luoghi significativi nella storia dellÂ’anziano stesso.
Obiettivo di riferimento dovrà essere quello del recupero della memoria storica del territorio attraverso la costituzione di un servizio di memoteca.
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Palazzo delle Carrozze
Monumentale edificio settecentesco che si trova ai piedi del Castello di MASINO di proprietà del Fai
I lavori hanno riguardato il completo restauro dell'antico edificio, in grave stato di degrado e, appunto, la creazione di un grande spazio polifunzionale in grado di ospitare eventi culturali e ricreativi. Contemporaneamente, è stato realizzato un nuovo Museo delle Carrozze, situato in un bellissimo ambiente voltato al piano seminterrato, nel quale sono state collocate le 14 carrozze della famiglia Valperga di Masino.
Un felice paradigma del dialogo possibile tra diverse professionalità e Istituzioni, che fornisce la chiave di una vincente ed efficace politica di recupero dei beni culturali. Si potrebbe sintetizzare così il lungo e impegnativo ciclo di lavori di restauro che hanno restituito ulteriore splendore e funzionalità al Castello di Masino, Caravino (TO), di proprietà del FAI dal 1998. Lavori che hanno premiato la collaborazione tra soggetti differenti per storia e attività, che hanno deciso di collaborare nella comune convinzione di preservare e valorizzare un importante patrimonio culturale. __________________________________________________________________________
Villa Lodifè e parco delle magnolie
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Residenza storica risalente ai primi del '900 nel centro di Riccione non si conosce esattamente la data di costruzione della Villa, da un estratto del catasto Gregoriano aggiornato al 1901 ancora non compariva.
Villa Lodi Fè è situata in Via delle Magnolie vicino alla stazione.
Villa Lodi Fè, durante il primo week end di primavera ospita "Giardini d'Autore", mostra mercato di piante, frutti antichi e rarità botaniche.
Due giorni interamente dedicati agli appassionati, cultori e amanti del giardinaggio.
Un allestimento davvero unico che sfrutta in maniera geniale un non luogo della città, donandogli vita e poesia.
Nelle sale interne alla Villa sarà allestita per l'occasione una mostra di pittura botanica.
All'interno del parco i visitatori troveranno, in un ambiente unico tante idee per l'arredo giardino, stand di artigianato artistico di altissima qualità, sete dipinte, cappelli e abbigliamento da giardino e ancora tanti prodotti tipici che la terra regala.
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Museo Missionario delle Grazie Villa Alvarado
Villa Alvarado (Museo Degli Sguardi)
Ingresso
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L'edificio è stato costruito nel 1721 di fronte al Santuario della Beata Vergine delle Grazie, per volere del nobile spagnolo Giovanni Antonio De Alvarado, cavaliere dell'Ordine di San Giacomo e segretario in Italia dell'imperatore Carlo VI. Dal 1928 al 2002 ha ospitato il "Museo delle Grazie" che riuniva materiali dalle missioni dei Padri francescani.
Il Museo degli Sguardi riunisce reperti raccolti nei vari continenti da diversi viaggiatori e collezionisti. In questo senso si parla della curiosità di questi ultimi, sia di coloro ai quali essi sono interessati. Più in generale, è risaputo che lo sguardo con cui gli Occidentali hanno osservato gli altri popoli è cambiato nel tempo, talvolta anche in funzione delle condizioni particolari in cui essi erano entrati in contatto con questi "altri". Il Museo degli Sguardi vorrebbe avvicinare il proprio pubblico alla dimensione riflessiva della nostra relazione con l'arte degli altri, rivelandola nei diversi aspetti che essa ha assunto a seconda del nostro sguardo.
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Biblioteca Universitaria di Rimini
L'edificio prescelto sorge esternamente alle mura malatestiane in via Vittime civili di guerra, a circa duecento metri dalla sede centrale del Polo di Rimini, a metà strada tra la via Angherà e la sede della Facoltà di Farmacia, presso il ponte dei Mille. Un ampio spazio verde, antistante la struttura e disponibile agli studenti e al pubblico, conferisce inoltre maggiore accessibilità, con vantaggi un po per tutte le attività.
Tribunale di Chieti
Il tribunale di Chieti fu istituito il 17 febbraio 1861 per l'ordinamento giudiziario nelle province napoletane. In origine fu denominato tribunale di circondario ed aveva competenze sia nel ramo civile che in quello penale. Con il Codice penale del 1 dicembre 1889 il ramo correzionale fu denominato penale.